La Guida del Gambero Rosso 2025 ha svelato i nomi dei 52 ristoranti italiani che rappresentano il vertice della cucina nazionale, insigniti del prestigioso riconoscimento delle “Tre Forchette”. Pubblicata lo scorso ottobre, questa edizione segna un incremento rispetto ai 47 locali premiati nel 2024, confermando la vitalità e la creatività del panorama enogastronomico italiano. Una lista che è molto più di un semplice elenco: è una mappa per gli amanti del gusto, un invito a esplorare sapori, tradizioni e innovazioni.
Con 11 ristoranti premiati, la Lombardia si afferma come la regione leader, trainata da realtà come il sofisticato *Cracco in Galleria* a Milano (93/100) e il sorprendente *D’O* di Cornaredo (92/100). Seguono Piemonte, Veneto e Friuli Venezia Giulia, mentre le Marche si distinguono per densità, con 4 Tre Forchette su 74 locali recensiti. Al vertice assoluto, con un punteggio di 97/100, si piazzano *Reale* di Niko Romito a Castel di Sangro (Abruzzo) e *Piazza Duomo* di Enrico Crippa ad Alba (Piemonte), simboli di un’Italia che sa coniugare radici e avanguardia.
Tra i protagonisti spiccano nomi celebri per la loro cucina creativa e l’attenzione ai prodotti del mare. *Uliassi* a Senigallia (94/100), con i suoi piatti di pesce che fondono tradizione e sperimentazione, è una conferma irrinunciabile, così come *Le Calandre* a Rubano (94/100), regno della famiglia Alajmo e della loro visione innovativa. Non mancano altre gemme marine, come *Madonnina del Pescatore* (94/100), sempre a Senigallia, e *Pascucci al Porticciolo* a Fiumicino (93/100), premiato anche per il miglior servizio di sala. Questi ristoranti rappresentano un’Italia che guarda al mare con rispetto e inventiva.
La guida va oltre la classifica, celebrando l’eccellenza a 360 gradi con 22 premi speciali. Tra le novità, il riconoscimento per “Cioccolato. L’abbinamento sorprendente” e “La Cantina più bella da visitare”, che sottolineano tendenze emergenti. *Gatto Verde* a Modena si aggiudica il titolo di Novità dell’Anno, mentre Antonio Lerro del *Riva Restaurant* a Numana è il Cuoco Emergente. E per chi cerca qualità senza eccessi, il premio al miglior rapporto qualità-prezzo copre 20 locali, uno per regione, contraddistinti dal nuovo simbolo “smile”.
Con oltre 2.400 locali recensiti – tra ristoranti, trattorie, bistrot e wine bar – la Guida del Gambero Rosso 2025 è un racconto della diversità italiana. Dai sapori di montagna di *Atelier Moessmer Norbert Niederkofler* a Brunico (95/100) alle suggestioni isolane di *I Tenerumi* a Vulcano (90/100), ogni regione contribuisce a un mosaico unico. L’aumento dei ristoranti premiati rispetto al 2024 testimonia una scena in fermento, dove la competizione spinge verso l’alto gli standard di qualità.
Per gli appassionati di gastronomia, la Guida 2025 è uno strumento indispensabile, un passaporto per esperienze indimenticabili. Che si tratti di scoprire la raffinatezza di *Osteria Francescana* a Modena (95/100) o la semplicità sofisticata di *La Trota* a Rivodutri (92/100), questi 52 ristoranti rappresentano il meglio di un Paese che continua a incantare il mondo con la sua cucina. Come dichiarato dal Gambero Rosso durante la presentazione al Teatro Eliseo di Roma, “l’Italia della ristorazione è viva, dinamica e pronta a sorprendere”. E voi, dove prenoterete il prossimo tavolo?