Alessandro Di Battista porta in scena “Scomode verità”: un monologo teatrale che sfida la narrazione ufficiale

SaraPoliticsEvents28 March 2025

Dopo il successo del suo primo spettacolo teatrale, “Assange, colpirne uno per educarne cento”, Alessandro Di Battista torna sul palco con una nuova produzione che promette di scuotere le coscienze e stimolare il dibattito pubblico. Il titolo della nuova opera teatrale, “Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza”, andrà in scena a Milano il 28 e 29 Marzo al Teatro Menotti ed è un chiaro invito a guardare in faccia la realtà dei conflitti moderni e della disinformazione che li accompagna.

Il monologo, della durata di circa 85 minuti, è una trasposizione del libro omonimo scritto dallo stesso Di Battista, che con il suo linguaggio diretto e provocatorio, offre uno spunto di riflessione sul ruolo dei media, della politica e delle potenze economiche nelle guerre contemporanee.

Con una narrazione cruda e senza filtri, Di Battista ci guida attraverso la storia recente dei conflitti mondiali, iniziando dall’Afghanistan e passando per l’Iraq, la Libia, fino ad arrivare alla guerra in Ucraina. In ogni tappa, l’autore non solo analizza gli eventi, ma denuncia il sistema di disinformazione che li ha supportati, esponendo le false narrazioni che hanno giustificato massacri e violazioni dei diritti umani in nome della cosiddetta “civilizzazione” occidentale.

In particolare, Di Battista si concentra sulla figura dei politici europei, e italiani in particolare, che, a suo parere, hanno tradito l’interesse pubblico e i principi costituzionali per favorire gli interessi della grande finanza e dell’industria delle armi. Un’accusa forte e senza mezzi termini, che trova il suo apice nella critica feroce alla gestione della crisi ucraina e all’impotenza della politica internazionale di fronte al crescente potere dei gruppi di pressione economici e industriali.

Uno degli aspetti più incisivi della rappresentazione teatrale è la denuncia dell’uso strumentale dell’antisemitismo, in particolare nell’ambito del conflitto israelo-palestinese, un tema che Di Battista esplora con un linguaggio che scuote le convenzioni politiche e sociali. Il suo punto di vista non risparmia critiche alla politica israeliana, accusata di essersi trasformata, nel corso degli anni, in un regime fondamentalista che utilizza il terrorismo di Stato come strumento di oppressione.

Sullo sfondo, l’autore non dimentica di soffermarsi sulla realtà di Gaza, mostrando al pubblico immagini e storie che raramente trovano spazio nei media mainstream. Un’occasione, questa, per portare alla luce la sofferenza dei civili e l’indifferenza della comunità internazionale, che troppo spesso rimane in silenzio di fronte ai crimini di guerra.

Il messaggio finale del monologo, tuttavia, non è una mera denuncia. Di Battista, seppur con un tono di rabbia e indignazione, invita alla speranza, all’azione e alla partecipazione. “La storia la scrivono i popoli”, afferma, esortando tutti a schierarsi dalla parte giusta: quella dei “dannati della Terra”, come li definisce, cioè delle vittime di conflitti, ingiustizie e oppressioni. Un richiamo forte alla solidarietà internazionale e alla consapevolezza civica che ci impone di non rimanere spettatori passivi, ma di agire per cambiare le cose.

Un’opera che, senza mezzi termini, sfida le convenzioni del pensiero dominante, sollecita il pubblico a rivedere il proprio punto di vista sulle guerre del nostro tempo e invita a un risveglio delle coscienze, in nome di una giustizia che, troppo spesso, viene sacrificata sull’altare della geopolitica e degli interessi economici.

“Scomode verità” è, dunque, un invito che va assolutamente colto, in particolare a Teatro, a fare i conti con una realtà che non si vuole vedere, a rompere il silenzio delle menzogne e a lottare per un futuro di giustizia e di pace, sempre dalla parte dei più deboli. Un monologo che, indubbiamente, lascerà il pubblico con una riflessione profonda e, forse, anche con la voglia di alzarsi in piedi e fare qualcosa.

Chi come Alessandro si impegna per dare voce a situazioni e vicende appunto scomode, va sostenuto senza esitazioni. Persone come lui, persone perbene sono sempre più rare e rappresentano l’ultimo baluardo di un’Italia e di un Mondo in cui i valori sono totalmente sovvertiti e la nostra stessa libertà ed esistenza, se non iniziamo a informarci e a pensare scevri da propaganda e piccoli e meschini interessi, sono appese a un filo.
Diamoci la possibilità di aprire gli occhi e soprattutto le menti e i cuori e lottiamo a testa alta per ciò che conta davvero, finché ci sarà ancora qualcosa di bello e giusto per cui combattere. 

Lo spettacolo è prodotto da Loft Produzioni S.r.l.
Venerdì 28 marzo e 29 marzo, ore 20.00
TEATRO MENOTTI | MILANO
Prevendite disponibili su teatromenotti.org

Info:
Teatro Menotti – www.teatromenotti.org/evento/scomode-verita-_2988321.aspx
TicketOne: www.ticketone.it/artist/alessandro-di-battista/
Alessandro Di Battista Pagine Social, Canali e Sito Web Ufficiale:
www.instagram.com/aledibattista?igsh=MmVtYmR1OTYwbnBq

www.facebook.com/share/veRBGY24baoBt76s/?mibextid=LQQJ4d

twitter.com/ale_dibattista?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7Ctwgr%5Eauthor

youtube.com/@AlessandroDiBattista1978?feature=shared

www.aledibattista.it